Barcellona è una città dal fascino millenario, multietnica, vibrante di tradizioni antiche e di modernità; proiettata nell’evoluzione dei tempi ma legata alla sua identità senza tempo. Conoscerla e visitarla è un viaggio emozionale nel cuore della calda accoglienza spagnola.
Tutto quello che è assolutamente da vedere a Barcellona
I luoghi di interesse della bella città spagnola da visitare sono tanti, qui di seguito elencheremo quelli più noti e importanti; assolutamente imperdibili: una mini guida di barcellona
La Rambla
La Rambla è una delle cose più famose di Barcellona; si tratta di un lungo viale che va da Plaza de Catalunya fino ai piedi della statua di Colombo, è tutto percorribile a piedi e si trova a poca distanza dal mare; su questo viale c’è movimento giorno e notte; vi sia affollano i turisti ma anche i residenti, gli artisti di strada, gli ambulanti in una rutilante giostra di vita, suoni e profumi. I turisti si fermano quasi sempre a bere un sorso d’acqua alla Fontana di Canaletes, una leggenda vuole che se bevi da quella fontana tornerai presto a Barcellona, da vedere anche il tratto del viale chiamato “Rambla de les Flores”, il regno dei fiorai di Barcellona, un vero spettacolo di colori. Ecco tutto quello che potrete visitare percorrendo la Rambla: il Mirador di Colombo, la Rambla del Mar di Barcellona, il Museo delle Cere, il Mosaico di Mirò, la fontana di Canaletes, il Teatro Liceu, la Boqueria, Placa de Catalunya, Placa Reial.
La Sagrada Familia
La Sagrada Familia si può definire un tempio in perenne costruzione; nel visitare questo straordinario luogo di culto capita spesso di imbattersi in materiale da costruzione, e questo è del tutto normale poiché come già detto è un’opera mai finita;
questo importante simbolo spagnolo nasce nel 1866 quando Josep M. Bocabella Verdaguer fonda un’associazione spirituale dei devoti di San José, iniziativa finalizzata alla costruzione di un tempio dedicato alla Sacra Famiglia. Inizialmente il progetto fu affidato all’architetto Francesco del Villar; in seguito il giovane ed eclettico Antoni Gaudí, aiutante di Martorell proseguì gli immensi lavori e diventò il più famoso architetto del Tempio. Cosa osservare con attenzione del Tempio: senza dubbio l’esterno della Sagrada Familia, il Campanile, la facciata della Natività, la facciata della Passione, la facciata della Gloria, le sacrestie, l’abside, la cripta, la splendida navata centrale, la Cappella dell’Assunzione della Vergine Maria, le torri.
Note informative: Indirizzo: Quartiere Eixample, ci si arriva con Metro L2 e L5 fermata Sagrada Família; Orari di apertura da novembre a febbraio: 9–18
Marzo: 9-19/ Aprile-settembre:9-20/ Ottobre: 9-19. Chiuso per le festività natalizie, il biglietto di entrata costa 15 €.
Il Barrio Gotico
Si arriva facilmente al Quartiere Gotico passando dalla Rambla, se invece si passa dal lato destro ci si arriva tramite il Porto verso Piazza de Catalunya; il quartiere è un groviglio di vicoli, dove si respira un’atmosfera tipica e magica, soprattutto di sera, quando si accendono le luci della città. Il Barrio è in uno dei luoghi imperdibili di Barcellona, il nome del quartiere deriva dal fatto che all’interno delle sue strade vi sono numerosi monumenti gotici, che si mescolano con le tracce dei fasti dell’antica città romana; magnifici edifici medievali testimoni del glorioso passato di questa città appassionata e solare. Il quartiere è un vero labirinto di stradine e per questo motivo può essere visitato solo a piedi, il Barrio Gotico è sorto sui resti di un antico villaggio romano fortificato.
Barcellona la bella
Barcellona è una città conturbante che strega il cuore di tutti quelli che vi si recano; un luogo in continuo cambiamento pur rimanendo fedele alla sua personalità e alla sua storia. Negli ultimi decenni molte zone della città sono state rivalutate, alcuni quartieri in forte depressione commerciale nel 1992 grazie ai Giochi Olimpici sono stati riportati al loro splendore e la città si è animata di progresso e novità; a oggi Barcellona è una delle città più belle al mondo; un luogo da inserire senza dubbio nella lista di viaggio di ognuno di noi.