Se state pianificando un viaggio in Marocco, e in particolare a Marrakech, è probabile che il vostro itinerario includerà almeno una notte in un Riad. Ma cos’è un Riad, e come si differenzia da un hotel “normale”? In sostanza, un Riad è una casa tradizionale marocchina costruita intorno ad un giardino interno o a un cortile. Non è un caso che la stessa parola “Riad” deriva dalla parola araba “giardino”!
Al di là dell’etimologia, i Riad come il Riad Al Loune sono sicuramente le opzioni di alloggio più autentiche e genuine per quei viaggiatori che vogliono sperimentare la cultura e la storia del Paese ad un livello più immersivo e coinvolgente.
Alcuni cenni storici
Gli amanti della storia potranno inoltre apprezzare il fatto che i Riad risalgano ai tempi dei Sultani Idrisidi, che governarono il Marocco tra il 788 e il 974 d.C. Rovine in luoghi come Volubilis suggeriscono che gli architetti della dinastia si ispirarono per il loro stile di costruzione alle ville degli antichi romani, anche se gli architetti e gli artigiani spagnoli contribuirono alle tradizioni decorative quando furono inviati in Marocco dopo che gli Almoravidi conquistarono il Paese nell’XI secolo.
I Riad erano originariamente commissionati e vissuti da ricchi mercanti o cortigiani, e in genere ospitavano diverse generazioni della stessa famiglia. Per sfruttare al massimo lo spazio limitato disponibile nelle affollate Medine marocchine, i Riad sono di norma stretti e alti, con almeno due piani che si affacciano sul cortile centrale. Sono inoltre presenti balconi aperti, che consentono ai residenti di godere l’aria fresca e la luce del sole che scorre dal tetto aperto. I Riad più suggestivi erano anche aperti sotto la volta celeste.
I riad moderni
Al giorno d’oggi i Riad non hanno finestre esterne sui livelli inferiori e sono rivolti principalmente verso l’interno. Questo contribuisce a tenere fuori il calore, la polvere e il rumore della città, preservando al contempo la privacy dei suoi abitanti — caratteristiche che erano particolarmente importanti per le donne musulmane, che un tempo vivevano in queste regioni. Tradizionalmente, il giardino interno comprendeva invece agrumi e una fontana centrale, anche se alcuni moderni Riad lo hanno sostituito con una piscina. Le camere e le pareti interne sono di solito ornate con spettacolari mosaici, intricate sculture in legno e intonaci.
Chiarito quanto sopra, ci sono molte ragioni per scegliere un Riad per il vostro soggiorno in Marocco. In primo luogo, offrono un’esperienza molto più autentica di un hotel normale, immergendovi nella cultura e nella storia locali. Poiché una volta erano case private, inoltre, i Riad sono di solito piccoli (con 10 camere o meno) dando il beneficio di una migliore atmosfera e di un servizio personalizzato. Spesso i Riad sono gestiti dai loro proprietari, che possono fornire preziose informazioni preziose sulla città che si sta visitando.
In ultimo, il motivo principale per soggiornare in un Riad è il senso di meraviglia che si ottiene quando si passa attraverso la parete esterna, per arrivare all’oasi segreta all’interno. Con le loro fontane, il verde abbondante e la tranquillità, ogni Riad costituisce un buon rifugio per il viaggiatore che vuole godere al meglio della propria destinazione.