Investire in borsa richiede la padronanza di un enorme numero di variabili. È infatti necessaria un’ottima comprensione del contesto economico nel quale ci si trova ed è fondamentale restare sempre aggiornati sugli accadimenti che avvengono sia livello mondiale che a livello locale.
Un ottimo portafoglio di investimento è inoltre per definizione ben diversificato: è proprio la diversificazione ad essere una delle chiavi che permettono di minimizzare il rischio di volatilità dovuta a scossoni improvvisi, che possono coinvolgere determinate aziende o addirittura interi settori.
Per fare un esempio, uno dei settori più colpiti dalla pandemia globale è quello dei viaggi e del turismo. I lunghi periodi di lockdown e l’impossibilità di spostarsi facilmente, ha fatto letteralmente crollare i titoli di diverse compagnie che operano nel settore turistico, provocando una ingente diminuzione del fatturato e dei profitti.
I settori di mercato però sono di continuo soggetti a cicli economici che si ripetono negli anni: anche per il settore del turismo quindi così come si è assistito ad un vero disastro finanziario nell’ultimo anno, ci si può aspettare una forte ripresa, una volta superata la situazione contingente che impatta in realtà sull’intero universo economico.
Il settore viaggi e turismo potrebbe infatti conoscere nuovamente una forte crescita negli anni a venire, ma per far sì che questo avvenga è necessario che le persone tornino ad avere fiducia in un vero ritorno alla normalità. Investire in borsa nel settore dei viaggi, oggi, potrebbe quindi essere estremamente profittevole.
Ma quali sono le modalità per investire in questo settore?
Mercato azionario
Questa è la strada più battuta da chi ha esperienza nel settore degli investimenti. L’investimento in singole azioni può infatti essere estremamente profittevole, ma è necessario possedere le competenze specifiche per selezionare i migliori titoli in grado di performare.
Un suggerimento potrebbe essere quello di orientarsi su aziende di grosse dimensioni che hanno subito in maniera minore le diffuse perdite di fatturato dell’ultimo anno. Questo espone, in un certo senso, ad un rischio inferiore e garantisce maggiori possibilità di guadagno future.
All’interno del settore dei viaggi è inoltre possibile diversificare il proprio portafoglio andando a prendere in esame aziende che spaziano dal settore dei trasporti fino alle tecnologie adibite alle prenotazioni online: entrambe coinvolte nel settore di riferimento, lo sono in maniera molto diversa una dall’altra.
In questo modo se un settore dovesse subire dei rallentamenti nella ripresa, un altro potrebbe performare meglio e si verificherebbero di conseguenza dei fenomeni di compensazione.
Fondi a gestione passiva
Un mondo sicuramente più indicato per chi ha meno esperienza nei mercati finanziari, o per chi comunque è in cerca di un prodotto più semplice per investire nel settore dei viaggi, è quello rappresentato dai fondi a gestione passiva (o ETF).
A differenza del puro mercato azionario, dove è necessario andare a selezionare le singole azioni nelle quali investire, con gli ETF è possibile acquistare con un singolo prodotto un paniere di aziende ben diversificate che operano, ad esempio, nel settore turistico.
Da un lato questo approccio potrebbe minimizzare i profitti, ma dall’altro offre una maggiore sicurezza e più semplicità: in primo luogo poiché permette di diversificare su un numero anche elevato di titoli all’interno del comparto, in secondo luogo perché consente di prendere posizione nel settore con un solo prodotto, evitando anche le numerose e costose commissioni per l’acquisto e la vendita dei singoli titoli.
Queste soluzioni di investimento sono le più adottate dagli investitori di tutto il mondo e possono essere applicate senza problemi anche al settore dei viaggi. Un approccio non è necessariamente migliore dell’altro, tutto dipende dalla propria propensione al rischio e dalla propria volontà di strutturare un portafoglio di investimenti più o meno complesso, che può portare ovviamente a risultati differenti nel breve e lungo periodo.