Una visita a Briançon significa fare un percorso che è in qualche modo preparatorio alla visita a questa città alpina in territorio francese. Per arrivare, infatti, parti da Torino per percorrere due vie alternative: la Val di Susa per salire a Oulx e infine Cesana oppure arrivare sempre a Cesana ma percorrendo tutta la val Chisone, arrivando a Sestriere per scendere a Cesana sul versante opposto con una discesa di 10 Km.

Come arrivare a Briançon

Da una via o dall’altra, entrambe belle ma passando da Sestriere semplicemente spettacolare, arrivi sempre a Cesana da cui sale la strada che conduce al confine francese tramite il caratteristico paese di Claviere.

Da qui si passa in territorio francese, a Monginevro dove trovi una piana bellissima con la presenza di un bel laghetto alpino. Aria buona, acqua cristallina con cui ristorarti e dissetarti, una sosta per una passeggiata nel piccolo paese prima di prendere la strada che scendendo verso valle in pochi chilometri ti conduce a Briançon.

La città fortificata

A quota 1326 metri sul livello del mare, ti trovi alla città fortificata di Briançon. Lascia la tua auto nel parcheggio appena fuori dalle fortificazioni che racchiudono la città e entra nel centro storico attraverso la “Porte de Pignerol”

Accedi a questa porta attraversando il ponte levatoio sul fossato, oggi prosciugato, che un tempo rendeva inaccessibile la città a chi non era certo desiderato. Sotto l’arco della Porte de Pignerol trovi anche l’ufficio di informazioni turistiche.

Briançon è un fantastico esempio di città fortificata con le mura progettate dal famosissimo architetto militare Vauban e costruite nel XVIII secolo. La città, la più alta di tutta la Francia, è Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, una città particolare, piena d’arte e di storia.

Cosa vedere in città

Entrato nel centro storico della città, ti renderai immediatamente della particolarità della sua struttura. La via centrale è in declivio, ciottolata, costeggiata da entrambi i lati da case antiche e stradine che salgono tra le case e che ti portano a vedute spettacolari sulla valle sottostante.

Il centro della strada è percorsa da un canaletto in cui scorre acqua, per cui occorre nella tua passeggiata prestare attenzione a non caderci dentro con i piedi, con rischio di prendere una storta alla caviglia.

Prima di scendere verso la parte bassa della città, da visitare certamente la fortificazione dall’alto, il Forte del Castello e diverse altre opere settecentesche come la Fortezza delle Salettes, delle Trois Tetes e il Forte di Randouillett.

Le Chiese di Briançon

All’interno della città trovi soprattutto la Collegiata di Notre Dame risalente al XVIII secolo, semplice, se vogliamo, essenziale come le Chiese di montagna ma ugualmente ammirevole nella sua essenzialità.

Vale comunque la pena una visita al suo interno, con la presenza di bei dipinti e un bell’altare, un ambiente intimo, raccolto, ma nello stesso tempo austero. Da vedere anche la Chiesa delle Cordelliers del XIV secolo.

La parte bassa della città

Percorrendo tutta la strada centrale ti trovi al fondo della città dove si trova la Place d’Armes, circondata da case colorate semplicemente irresistibili che ricordano molto lo stile Provenzale che, in fondo non è distante tanti chilometri da questa città.

Infatti nei negozi della città trovi diversi simboli della Provenza, a partire dalle tipiche tegole decorate alla lavanda fino alle immancabili cicale provenzali che, grazie ad un meccanismo elettronico, generano il verso caratteristico di questi animaletti.

Sempre parlando di negozi non si può non citarne uno particolare, unico: La Bottega del tempo che ti propone ogni genere di sistema per la misurazione del tempo, dalle meridiane agli anelli solari, davvero un negozio unico e introvabile altrove.

Sempre al fondo della città trovi il Museo della montagna, una struttura ultra moderna che stride un po’ con l’antichità della città ma al cui interno potrai vedere testimonianze interessantissime della vita alpina e potrai anche godere di contenuti multimediali parecchio interessanti.

Se hai caldo ti consigliamo di percorrere ancora 30 Km circa dopo Briançon per arrivare al colle del Lautaret con una spettacolare visione sui ghiacciai del Massif des Ecrins sui quali puoi anche arrivare con una bella funivia.

Attenzione perché questo colle è perennemente battuto da forti venti spesso anche freddi, anche nella stagione estiva, che costringono a vestirsi adeguatamente anche in pieno agosto.