Per tutti coloro che stanno organizzando le proprie vacanze e che devono passare per forza di cose dal porto di Civitavecchia, è fondamentale considerare tutte le soluzioni, tra cui il servizio di transfer Civitavecchia, per raggiungere tale destinazione.
Come arrivare al porto dagli aeroporti di Roma
Spesso e volentieri, un gran numero di turisti è solito raggiungere il porto di Civitavecchia dopo essere atterrato a uno degli aeroporti di Roma. Quindi, proviamo a comprendere meglio quali siano le soluzioni per arrivare al porto dall’aeroporto di Roma Fiumicino, il Leonardo Da Vinci, e dall’aeroporto di Roma Ciampino.
Il primo aeroporto è senz’altro quello più importante nella capitale e dista solamente una sessantina di chilometri rispetto al porto di Civitavecchia. Distanza leggermente maggiore tra quest’ultimo e l’aeroporto di Ciampino, dato che si tratta di percorrere all’incirca 85 chilometri. Proprio tenendo a mente queste due distanze, diventa facile intuire come l’aeroporto di Fiumicino si possa considerare come la soluzione più rapida per chi deve poi andare fino al porto di Civitavecchia.
L’uso di un transfer privato
Nel corso degli ultimi tempi, si sta diffondendo una soluzione in modo particolare, ovvero quella relativa a un servizio di trasferimento privato. Certo, come si può facilmente intuire, non è di sicuro la scelta che consente di risparmiare maggiormente, ma al contempo, soprattutto per chi ha delle problematiche a livello di deambulazione, si tratta senza ombra di dubbio di un’opzione estremamente pratica e comoda sotto numerosi aspetti.
Il fatto di poter poi prenotare tale servizio in anticipo, concordando tempi e luogo di raccolta e poi orari di arrivo al porto di Civitavecchia, consente di potersi organizzare in base alle proprie esigenze, andando ad azzerare tutti quei rischi che potrebbero essere, più che altro dal punto di vista economico, connessi ad altri servizi, come ad esempio il taxi, la cui tariffa potrebbe cambiare in base al traffico e al percorso previsto.
Come raggiungere il porto dalla stazione di Civitavecchia
Dopo essere arrivati presso la stazione ferroviaria di Civitavecchia, ci sono diverse opzioni da considerare per raggiungere il porto. Ad esempio, si può optare per uno dei vari autobus urbani CSP, oppure altri autobus che coprono tale tratta. In alternativa, per chi non ama molto muoversi con i mezzi pubblici, c’è sempre la possibilità di recarsi direttamente a piedi.
La partenza degli autobus CSP avviene sempre dal piazzale che si trova nei pressi della stagione. La frequenza di ogni corsa è intorno ai 20 minuti e permettono di raggiungere il porto in una decina di minuti. Il costo del biglietto si aggira intorno ai 3 euro, compresi i bagagli. È importante mettere in evidenza come gli autobus che prendono il via dalla stazione della città hanno il loro capolinea presso Largo della Pace. Si tratta dell’hub più importanti del porto per chi deve prendere delle navi da crociera. Da questa zona, poi, si potrà fare uso di una delle varie navette gratuite che partono con una buona frequenza e che consentono di raggiungere in men che non si dica il proprio terminal oppure la banchina da cui è prevista la partenza.
Altrimenti, come detto in precedenza, si può anche pensare di arrivare al porto muovendosi a piedi dalla stazione. L’entrata di Varco Fortezza presenta una distanza che si aggira intorno ai 600 metri. Dopo essersi lasciati la stazione alle spalle, ecco che dovrete proseguire verso via Garibaldi: continuando a camminare al fianco del mare, ci vorrà ben poco per raggiungere il varco pedonale del porto.
Usare la macchina
Altrimenti, al porto di Civitavecchia si può arrivare anche in auto ed è il caso di chi, ad esempio, deve prendere un traghetto che da questo scalo raggiunge i principali porti nel Mediterraneo. Va detto che sono solamente due gli accessi per le auto al porto. In primo luogo troviamo Varco Vespucci, il classico ingresso dedicato ai turisti, e poi Varco Nord, che però è dedicato ai mezzi pesanti, ai tir e ai mezzi di servizio del porto.