La città di pietra o dei sassi più famosa del mondo: ecco Matera! cosa vedere e come visitare questa perla della Basilicata.

Matera tra passato e presente

Siamo in Basilicata, una piccola Regione d’Italia in cui una città è ancora più particolare: Matera. Questa città merita sicuramente una visita per le sue particolarità costruttive, praticamente uniche in Italia e ancora di più in Europa, Solo in alcuni luoghi particolari nel mondo si possono trovare caratteristiche analoghe, che fanno di Matera un luogo da non perdere. Visitare Matera significa immergersi in un passato antico, un luogo che sembra appartenere ad un altro mondo, totalmente diverso da tutte le altre bellezze che puoi trovare nella nostra bella Italia. Matera è detta la città di pietra per la sua peculiarità, le case scavate nella roccia che rappresentano un ambiente così particolare da aver rappresentato il set di famosi capolavori cinematografici tra i quali ci piace ricordare “La passione di Cristo” di Mel Gibson che qui ha trovato l’ambiente ideale per riprodurre senza finzioni cinematografiche un ambiente che può facilmente rappresentare le situazioni in cui Cristo è vissuto e ha portato al mondo i suoi insegnamenti.

Come arrivare

Molto dipende dalla stagione in cui decidi di visitare questa città lucana: se la visiti d’estate un notevole calore accompagnerà la tua visita e una buona munizione d’acqua ti potrà essere parecchio utile. Le stradine della parte più antica e caratteristica da visitare sono un po’ dissestate, il che giustifica l’uso di scarpe comode e che ti permettano di non scivolare; questa raccomandazione è ancora più importante se visiti Matera nella stagione invernale nella quale il fondo facilmente bagnato dalla pioggia o dall’umidità rende davvero indispensabili calzature adeguate, mentre non potrai rinunciare ad una giacca a vento o un giaccone pesante, molto dipende dalla tua sensibilità al freddo e al vento che facilmente ti accompagnerà nella visita. Da dove partire? Il consiglio è di procurarti all’ufficio turistico una cartina turistica con l’indicazione dei luoghi principali da vedere. Matera non è una grande città, per cui difficilmente ti potrai perdere, bene o male tornerai sempre al punto di partenza. Se sei pronto a visitare Matera, partiamo con qualche consiglio.

Case grotta e chiese rupestri

Negli anni ‘50 i contadini usavano ancora abitare in case grotta che li proteggevano dal caldo estivo donando loro un ottimo refrigerio mentre d’inverno restavano al sicuro dalle precipitazioni e dal vento, non proprio un luogo caldo ma certamente con una temperatura stabile che poteva diventare piacevole grazie all’accensione dei fuochi. Queste case sono ancora oggi visitabili, con il mobilio originale; nella medesima zona si trovano anche le chiese rupestri, numerose e dislocate un po’ ovunque, facilmente reperibili e visitabili. Queste chiese risalgono all’epoca medievale, scavate dai monaci nel tufo che rappresenta il materiale con cui è composto questo luogo montagnoso. Spesso all’interno di tali chiese si trovano delle cripte interessanti. Sicuramente queste chiese rappresentavano anche dei luoghi ideali per la meditazione e oggi si possono ammirare anche per la loro mirabile architettura artistica, una caratteristica che all’epoca molto probabilmente non era molto considerata.

I sassi di Matera

Noti in tutto il mondo, i Sassi di Matera rappresentano una serie di case/caverne e sistemi viari di collegamento usati delle popolazioni nel neolitico, insediamenti che sono stati abbandonati successivamente in seguito ai progressi dell’umanità che hanno procurato agli uomini del tempo della abitazioni più comode. Questa dei Sassi di Matera è un’area particolarmente suggestiva e importante dal punto di vista storico anche per la presenza di importanti graffiti che ci parlano oggi di avvenimenti dell’epoca e scene di vita quotidiana.
Vale una visita il Castello incompiuto di Tramontano, mai terminato per la morte del conte che lo aveva commissionato, ucciso nel corso di una sommossa popolare ma poi terminiamo la giornata di visita con la Cattedrale di Matera in stile romanico, al cui interno si conserva un presepe di pietra opera di Altobello Persio nel 1534; nella Cattedrale si trovano anche le spoglie di San Giovanni a Matera e un affresco bizantino che rappresenta la Madonna Bruna con il Bambino Gesù.