Alla scoperta di Padova, città veneta dalle mille sfaccettature e con palazzi antichi tutti da scoprire: imperdibile l’itinerario nel suo centro storico alla scoperta delle bellezze del luogo.
Padova, le cose da vedere
Padova è una città del Veneto bella ed ampiamente vivibile, ricca di luoghi di notevole interesse e arte ad ogni angolo, in pratica. Girando per la città ti troverai immerso in un clima profondamente mistico, dove il sentimento religioso dei padovani si rende manifesto e palpabile coinvolgendoti (in senso religioso) se sei credente e profondamente culturale se non lo sei.
Ci proponiamo in queste righe di portarti a conoscenza di quello che potrai visitare nel centro della città, avvisandoti, però, che ciò che ti proponiamo come visita di Padova è solo una piccola, anche se importante, parte di tutto ciò che la città di Padova ha da offrirti, compresi i suoi paraggi che presentano a loro volta un notevole interesse turistico.
La visita del Centro di Padova comprende diverse attrazioni turistiche ma considerarle tali è riduttivo: La Basilica di S. Antonio, ad esempio, è un luogo Sacro che rappresenta il centro della devozione religiosa dei padovani e come tale deve essere visitata, con estremo rispetto, dimenticandoti per un attimo di essere un turista e comprendendo che ti trovi al cospetto di uno dei principali simboli della religiosità italiana e non solo, una cosa che impone di avere contegno e consapevolezza del luogo in cui si è, ed evitare i classici comportamenti poco educati che potrebbero suscitare l’indignazione dei padovani, i quali quotidianamente presenziano questo luogo profondamente mistico ( insomma, non siamo in spiaggia a Caorle, per dire). I padovani sono persone squisite, estremamente ospitali e disponibili, sempre pronti a dare indicazioni e aiuto alle persone che giungono nella loro città ma guai a toccare in qualche modo il loro Santo…giustamente.
Itinerario a Padova Centro
Padova, l’antica Patavium di epoca Romana, si può visitare, almeno a grandi linee nel suo centro storico, in alcune ore, limitandosi a visite un po’ rapide e superficiali ma per agevolare la visita può essere utile l’acquisto della PadovaCard che consente sconti e ingressi gratuiti a molti siti e anche l’uso dei mezzi pubblici per spostarsi più rapidamente e agevolmente da un posto all’altro, perdendo meno tempo. Partiamo con la nostra visita dalla Cappella degli Scrovegni dove si possono ammirare i celebri affreschi di Giotto, un’attrazione artistica assolutamente irrinunciabile per la bellezza, i colori e le particolarità dei disegni del celebre Maestro. Continuando a piedi nel centro di Padova si arriva allo storico Caffè Pedrocchi, negli anni 60 celebre anche per essere il “Caffè senza porte” per la sua caratteristica unica per l’epoca di non chiudere mai, sempre aperto 24/24 e 7/7. In questo storico Caffè nel XIX secolo si incontravano studenti ed intellettuali, sortendo da questo locale le idee rivoluzionarie tendenti ad un’Italia indipendente. Immergiti in quest’atmosfera prendendo un caffè. Continuando la passeggiata lungo Via Cavour, si giunge a Palazzo Bò, che era sede dell’antica università padovana, una fucina di cervelli e geni, dove tra i docenti del passato remoto si annovera addirittura anche Galileo Galilei. Poco dopo troverete in via Manin il Palazzo della Ragione, una bella struttura architettonica assolutamente meritevole di una sosta per ammirarla.
Duomo e meraviglie padovane
Nei paraggi troverete anche il Duomo di Padova e la piazza dei Signori, antica e ammirevole per l’architettura che contraddistingue i palazzi che vi si affacciano. Lungo via Roma e seguendo poi Via Umberto I si arriva al Prato della Valle dove non troverai l’erba come forse il nome potrebbe suggerire ma una splendida piazza, una delle più grandi d’Europa. Al fondo della Piazza, la Basilica di Santa Giustina, semplicemente enorme, che ospita le spoglie di Santa Giustina e dell’Evangelista Luca. Se vuoi distoglierti un attimo dall’architettura e dalla spiritualità padovana, visita l’Orto Botanico, tra i più antichi d’Europa talmente bello da essere stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Si giunge, infine alla Basilica di Sant’Antonio dove si custodiscono le reliquie del Santo. Della basilica non vogliamo dirti nulla: Devi entrare e viverla: i padovani ti diranno che dopo entrati nel luogo Sacro, se hai il cuore ben disposto, ne uscirai uomo (o donna) migliore. Entra e osserva ma, soprattutto, senti tutto.
