Zanzibar, quando andare e cosa vedere per una vacanza in un’isola da sogno in Africa.
Zanzibar,il sogno d’Africa
Zanzibar è meta di molti turisti che spesso optano di trascorrere qualche giorno in quest’isola dove la bianca e fina sabbia si sposa con il mare ed il tempo è interrotto quando dalle alte e quando dalle basse maree.Zanzibar non è soltanto fatta di mare e spiagge bellissime, ma ha davvero tanto da offrire. Tipico esempio è Stone Town, l’unica città dell’isola, che una volta giunti lí ti ammalia. Fin dall’arrivo con il traghetto da Dar Es Salaam si rimane affascinati dalla grande scritta “Karibu Zanzibar”, benvenuto Zanzibar, che accoglie con calore. Passare de tempo a Zanzibar, tra mare, sole e stradine sarà un’avventura come poche, fatta di bei ricordi, bei momenti, e di simpatiche conoscenze con gli abitanti del posto.
Zanzibar e il quartiere di Stone Town
Zanzibar è percorribile, in tutta la sua estensione in un tempo di circa tre ore. Tale tempo potrebbe essere di gran lunga inferiore se le strade non fossero trascurate e piene di buche. Di questa situazione di abbandono è fatta anche la zona dove si trova il quartiere di Stone Town, dichiarato, dall’UNESCO, Patrimonio dell’Umanità. Eppure si può perdonare questa trascuratezza dinanzi a tanta storia racchiusa in un modesto quartiere.
Passeggiando per i vicoli c’è un mix tra i differenti stili architettonici creati, nel corso dei secoli, dalle diverse culture che hanno riguardato l’isola. Nonostante la popolazione sia quasi tutta musulmana, ovunque va subito all’occhio il contrasto tra l’influenza araba ed il fatto che se pur al largo delle sue coste, Zanzibar appartiene all’Africa Nera. La lingua parlata è lo swahili, una delle lingue più dolci e musicali esistente al mondo.
Belle e caratteristiche sono le porte in legno piene di intarsi in bassorilievo, così come belli sono i variopinti Tinga Tinga, quadri in stile batik, delle meravigliose opere d’arte, che si trovano in commercio facilmente ad ogni angolo delle strade.
I punti più belli di Stone Town
Sosta d’obbligo è nella grande piazza dei Giardini Jamuri, dove la sera si potrà piacevolmente passeggiare curiosando (e magari acquistando) nei negozi che vendono vari oggettini e ricordi artigianali o, ancora meglio, fermarsi ad assaporare dei gustosissimi spiedini di carne o di pesce. Qualunque sarà la scelta fatta non si rimane minimamente delusi.
Non può infine mancare una sosta per sorseggiare un succulento aperitivo all’African House, terrazza molto in voga tra i turisti che si fermano su questo splendido terrazzino per ammirare i meraviglioso tramonti sul mare e portarseli sempre nel cuore.