Isola di Rodrigues, una bellezza poco conosciuta ed ancora intatta, tra natura, cultura e cucina creola: come arrivare, quando andare e cosa visitare durante questo viaggio nelle Mauritius di 40 anni fa.
Turismo Isola di Rodriguez, storia e caratteristiche
L’isola di Rodrigues si può definire come un paradiso che aspetta i suoi turisti per ospitarli su spiagge dalla bellezza più unica che rara. Godendo infatti di coste ancora intatte, vengono offerte svariate occasioni di praticare sport acquatici e di escursioni, vivendo la giusta atmosfera conservata proprio grazie alla lontananza dalle rotte turistiche solite.
La barriera corallina, di cui è circondata quasi interamente, crea una splendida laguna color turchese perfetta per chi ama ammirare le bellezze dei fondali. Essi sono infatti popolati, dalle più variegate specie di pesci, tartarughe e caratteristiche gorgonie colorate al largo di Point Coton, Pointe Roche Noire, Pointe Palmiste e Baladirou.
Le spiagge sono bianchissime e da sogno, basti pensare che Pointe Coton, St. François, Baladirou e Petit Gravier sono tra i lidi più indicati a cui far visita.
La costa sudorientale garantisce ottime esperienze di windsurf e kitesurf, grazie alla presenza di una laguna di oltre 200 chilometri quadrati accompagnata da un vento costante.
Cosa fare all’Isola di Rodrigues
Per una vacanza avventurosa, fatta di tradizioni dell’isola potrà cimentarsi con una battuta di pesca a bordo delle caratteristiche piroghe a vela che gli abitanti ancora oggi usano per navigare il loro mare.
Molte sono le opportunità di natura e sport da fare anche sulla terraferma, dove è possibile lasciarsi andare con escursioni a piedi e in mountain bike nelle foreste di mangrovie, negli appezzamenti terrazzati fatti di piante autoctone. Un panorama stupendo preservato grazie alla salvaguardia dell’ecosistema: fra le zone più belle ci sono Mont Limon e Mont Maturin.
In questi splendidi paesaggi fatti di una natura intatta si possono scoprire molte piccole isole intorno a Rodrigues, meta di immancabili escursioni fra panorami da favola e oasi che diventa un ottimo rifugio per la fauna.
Ma a Rodrigues oltre la natura intatta, si è conservata incontaminata anche la speciale cultura creola. Sara semplice innamorarsi delle tradizioni della musica e del tipico artigianato. Quest’ultimo ripropone manufatti in paglia, foglie di aloe e fibre di cocco. Senza contare poi l’arte culinaria, caratterizzata da pietanze squisite come il pollo al miele, le grigliate, i piatti di pesce ricchi di spezie.
Port Mathurin, la perla di Rodriguez Island
Port Mathurin è il fulcro dell’isola, contando circa 10.000 abitanti, è anche capoluogo e polo delle attività economico-amministrative di Rodrigues.
Ciò che distingue Port Mathurin è il calore e la semplicità degli abitanti, per la maggior parte di origine creola: nelle strade della città e attraverso le banchine del porto tutto ha il sapore delle tradizioni antiche, in particolare dei numerosi artigiani.
Assolutamente da visitare sono i vari giardini e il bell’edificio coloniale che ora è sede della residenza ufficiale del Commissario dell’isola, in pieno centro della città.