La città nuova, o della Fiat, famosissima fabbrica automobilistica degli Agnelli, nonchè capoluogo di Piemonte: vieni e immergiti alla scoperta di Torino e i percorsi del Re d’Italia!
Torino, storia e origini
Fino a molti anni fa Torino, capoluogo del Piemonte, era considerata una città praticamente morta sotto l’aspetto della vita, dell’interesse turistico, era una città prevalentemente operaia, dove la Fiat aveva un ruolo centrale e tutto ruotava intorno al lavoro alla Fiat o alle aziende dell’indotto. Tutte le bellezze della città erano messe in secondo piano, poco valorizzate. Oggi Torino è una città molto diversa da quello che era, una città piena di attrattive turistiche che molte persone stanno imparando a godere. Sono moltissime le cose da vedere a Torino e per vedere non tutto ma molto di ciò che ha da offrire ad un turista occorrerebbero più giorni a disposizione ma noi vogliamo proporre una visita ai luoghi principali, in modo che il visitatore possa farsi un’idea della città anche in un tempo ristretto, senza rimpangere la Francia o comunque destinazioni Oltrappe.
Cosa fare a Torino
Se sei un appassionato della movida, il quartiere di San Salvario è quello che fa per te. Parliamo della zona che occupa la parte della città tra la stazione di Porta Nuova, la principale del Capoluogo Sabaudo, ed il fiume Po, il più lungo d’Italia che attraversando Torino ha già dimensioni considerevoli ma che si ingrossa lungo il suo percorso nella pianura padana. In questo quartiere la vita notturna è molto vivace ma, purtroppo, con l’arrivo massiccio di immigrati extracomunitari che qui si sono insediati, rappresenta anche un luogo di scarsa legalità, risse, spaccio, gente ubriaca che potrebbe molestare i passanti, per cui è consigliabile vivere questa zona in buona compagnia, soprattutto per le ragazze.
Cosa vedere a Torino
Percorrendo Corso Massimo d’Azeglio, parallelamente al Po, in poco più di due chilometri si giunge al Teatro nuovo. Sulla sinistra si trova il Giardino roccioso, con molte specie vegetali e di rose da ammirare,tra ambientazioni fiorite e piccoli rivoli d’acqua, un’ambientazione davvero ammirevole, al fondo della quale si arriva al Borgo Medievale: si tratta di un castello medievale visitabile anche all’interno dove si possono vedere le prigioni medievali e gli ambienti interni, mentre all’interno del borgo c’è ancora un’antichissima stamperia e altre attività artigianali. Non manca la Fontana del Melograno in cui i turisti gettano monetine al fine di chiedere la realizzazione dei loro desideri.
Il simbolo di Torino è la Mole Antonelliana. Si tratta di una costruzione cava, la più alta in muratura realizzata in Italia, che arriva ad un’0altezza di 165 metri e cui si può accedere,fino ad una terrazza intermedia, attraverso un ardito ascensore interno. La Mole Antonelliana ospita anche il Museo del Cinema, un’istituzione di rilevanza internazionale. Trovi la Mole Antonelliana situata nei pressi della facoltà di materia umanistiche, Palazzo Nuovo, tra la storica via Po e corso San Maurizio.
Via Po e Palazzo Reale
Il Palazzo Reale era la residenza del Re, il monarca del Regno di Piemonte e Sardegna che fu anche realizzatore dell’unità d’Italia e quindi il Re d’Italia di cui Torino fu la prima capitale. Il Re non poteva certo rinunciare alla sua passeggiata, per cui dal Palazzo Reale venne realizzata una lunga via fino al fiume Po da Piazza Castello, totalmente porticata in modo da consentire al Re di passeggiare anche con condizioni di estremo maltempo senza rischiare di bagnarsi, Via Po. Oggi puoi visitare il Palazzo Reale e passeggiare sugli stessi percorsi del Re.
Se hai tempo, attraversa il Po e sali al Monte dei Cappuccini, così chiamato perché sede del convento dei frati cappuccini. Qui ha anche sede il Museo della Montagna curato dal CAI che merita assolutamente una visita, Dal Monte dei Cappuccini potrai avere un’ottima panoramica della città. C’è tanto altro da vedere a Torino, ti abbiamo soltanto dato un piccolo assaggio ma se hai tempo, prendi informazioni dall’ufficio di informazioni turistiche di fronte alla stazione di Porta Nuova e dedica alcuni giorni per capire che Torino è una città straordinaria che ti può offrire tanto, basta volerlo.
